domenica 3 aprile 2011

In attesa della nuova Pentecoste

Molti, compreso il sottoscritto, considerano l'inizio dell'epoca mariana dalle apparizioni presso la Rue du Bac di Parigi nel 1830. Qui la Vergine donò attraverso suor Caterina Labourè la famosa Medaglia Miracolosa. Da questo momento in poi, possiamo considerare questa data l'inizio della strategia mariana in previsione di ciò che sarebbe successo e di ciò che stiamo vivendo: il rischio di un'autodistruzione mondiale. Per questo si sono succedute nei secoli molte apparizioni e/o eventi miracolosi o presunti tali. Basti ricordare La Salette, Lourdes, Fatima, Amsterdam, Medjugorje, Civitavecchia, Siracusa, Akita, etc etc. Lo scopo è la salvezza delle anime. Il peccato originale espone ed inclina l'uomo al peccato, ovvero a disobbedire a Dio e ai suoi comandamenti. Per questo la Madonna, nelle sue varie apparizioni vere o presunte, vuole richiamarci alla conversione, alla preghiera e ai Sacramenti. Se così faremo, verrà una nuova primavera di vera pace e benessere. In caso contrario, Dio sarà costretto a lasciarci ai castighi che noi stessi ci siamo scelti. E' probabile che siamo arrivati agli ultimi tempi, in cui si fa sempre più dura la battaglia, fino allo scontro decisivo che credo ci sarà a breve. Ormai i due eserciti sono schierati, quelli sotto il Vessillo dei due Sacri Cuori di Gesù e di Maria e quello del diavolo. Per ora la guerra è subdola, nascosta. Il diavolo attraverso le varie tentazioni, ha indotto al peccato molte persone che a loro volta degradano sempre più la nostra società. Basti pensare a quanto male ha fatto e sta facendo la pornografia, la TV, la stampa e le varie pubblicità: tutte "prometto" piaceri e successo... ma è un abbaglio di satana per dividerci dall'Amore di Dio e portarci sulla strada della ribellione a Dio. Tutto questo porterà ad ulteriore male fino alla distruzione totale. Per questo occorre ascoltare docilmente il Santo Padre, leggere di più le Sacre Scritture, pregare molto, soprattutto il Rosario. Ora regna grande confusione e corruzione, fino a quando il Signore manderà una nuova e seconda Pentecoste sul mondo. Nelle apparizioni della Signora di tutti i popoli, la Madonna donò un'immagine ed una preghiera con cui, Lei stessa promise, una nuova effusione dello Spirito Santo, molto potente. Questo sembrerebbe in linea con quanto scrisse S. Luigi Grignion de Montfort nel suo scritto La preghiera infuocata (che ho messo qui sotto). Non ci resta che recitare la preghiera della Signora di tutti i popoli ogni giorno e diffonderla, attendendo questa ondata di fuoco d'Amore che rinnoverà tutto!



La Preghiera Infuocata di S. Luigi Grignion de Montfort


[16] Il regno speciale di Dio Padre è durato fino al diluvio e si è concluso con un diluvio d'acqua. Il regno di Gesù Cristo è terminato con un diluvio di sangue. Ma il tuo regno, Spirito del Padre e del Figlio, continua tuttora e finirà con un diluvio di fuoco d'amore e di giustizia.



[17] Quando verrà questo diluvio di fuoco del puro amore, che devi accendere su tutta la terra in modo così dolce e veemente da infiammare e convertire perfino i musulmani, i pagani e gli ebrei? Nulla si sottrae al suo calore. Si accenda dunque questo divino fuoco, che Gesù Cristo è venuto a portare sulla terra, prima che divampi quello della tua ira che ridurrà in cenere tutta la terra. Mandi il tuo Spirito e tutti sono creati, e rinnovi la faccia della terra. Invia sulla terra questo Spirito tutto fuoco e crea sacerdoti tutto fuoco! Dal loro ministero sia rinnovato il volto della terra e riformata la tua Chiesa.


Qui sotto l'immagine e la preghiera della Signora di tutti i popoli con cui la Madonna, ad Amsterdam, promise oltre che salvare il mondo da una catastrofe, l'invio di una nuova Pentecoste sulla terra!



Imprimatur Amsterdam-Haarlem 6 gennaio 2009



Estratto dai messaggi che la Signora di tutti i popoli, diede alla veggente Ida Peerdeman, durante le apparizioni dal 1945 al 1959


Riguardo la preghiera della Signora di tutti i popoli


L’11 febbraio 1951, anniversario della prima apparizione a Lourdes, Maria detta la preghiera alla quale aveva accennato nel primo messaggio del 1945 dicendo: “La preghiera deve essere divulgata!”In questa semplice e breve preghiera si chiede al Signore Gesù Cristo la venuta dello Spirito Santo. A tutti quelli che la recitano, la Signora di tutti i Popoli e Avvocata promette la venuta dello Spirito Santo. Dice: “Questa preghiera è data per la salvezza del mondo. Questa preghiera è data per la conversione del mondo. Recitate questa preghiera in ogni circostanza!Divulgatela nelle chiese e mediante mezzi moderni. Gli uomini di questo mondo devono imparare a invocare la Signora di tutti i Popoli, che una volta era Maria, quale Avvocata, affinché il mondo sia liberato dalla corruzione, dalle calamità e dalla guerra” (38° messaggio).E di nuovo fa una promessa grandiosa: “Tramite questa preghiera la Signora salverà il mondo” (46° messaggio).


Riguardo l’immagine della Signora di tutti i Popoli


Già in occasione del secondo messaggio, la Signora appare alla veggente in un mare di fiori, davanti al quale sono inginocchiate migliaia di persone. Dopo aver dettato la preghiera, attira l’attenzione della veggente sull’aspettoesteriore della sua persona e chiede che sia raffigurato in un quadro. Si presenta ritta sul globo terrestre, poiché - spiega - è venuta per il mondo intero. Il suo viso, le sue mani e i suoi piedi sono come quelli di un essere umano, mentre il corpo è spiritualizzato. Si trova davanti alla croce, ad indicare l’unione intima e dolorosa che la unisce al Figlio nel sacrificio della croce. Le sue mani emanano tre raggi, raggi di grazia, redenzione e pace, che può elargire in qualità di Signora di tutti i Popoli. I raggi scendono sui popoli della terra, rappresentati dalle pecore, che non troveranno pace fino a quando non si rivolgeranno alla croce. Anche per questa raffigurazione formula una promessa: “Prometto a tutti quelli che pregano davanti a questa immagine e invocano la Signora di tutti i Popoli di elargire grazie per l’anima e per il corpo, nella misura che vorrà il Figlio! Non dovete considerare tutto ciò limitatamente alla vostra cerchia. Io sono la «Signora di tutti i Popoli».Questa immagine deve andare da nazione a nazione, da città a città. Questo è lo scopo dell’opera di redenzione” (33° messaggio).


sabato 2 aprile 2011

Origine del peccato e del male

Il peccato di Adamo ed Eva, conosciuto come peccato originale, ha innanzitutto rovinato il rapporto di piena amicizia tra Dio e l'uomo e poi trasmesso a tutti gli uomini questa inclinazione al male chiamata concupiscenza. Prima del peccato originale, l'uomo e la donna vivevano nel paradiso terrestre in perfetta armonia ed amicizia con Dio e tra di loro. L'uomo mangiava i frutti senza dover lavorare. Ma dopo l'inganno del serpente (il diavolo) che ha sedotto e tentato Eva, promettendo che sarebbero diventati come Dio, questa amicizia ed armonia si è rovinata. A causa di questo atto di disubbidienza, tutti gli uomini sperimentano il male ed il dolore. Il diavolo fece questo a causa della sua invidia nei confronti degli uomini che godevano di quella gioia e felicità che lui aveva rifiutate per sempre. Satana è chiamato anche "padre della menzogna" e "omicida fin dal principio", pertanto la sua tattica sta nel sedurci facendoci credere buono ciò che in realtà è male. Tuttavia l'uomo non è stato abbandonato, perchè Dio è Amore e Misericordia, e ci ha inviato Suo Figlio Gesù Cristo per darci la possibilità di redimerci e salvarci. Inoltre Gesù ha istituito per Suo volere la Chiesa e dato il potere di togliere i peccati attraverso il Sacramento della Confessione. Questa, come dice P. Gabriele Amorth, è il primo e più grande esorcismo contro satana, perchè strappa le anime al maligno. Breve sintesi sul peccato e sul male nel mondo (dal Catechismo della Chiesa Cattolica)

  1. «Dio non ha creato la morte e non gode per la rovina dei viventi [...]. La morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo » (Sap 1,13; 2,24).

  2. Satana o il diavolo e gli altri demoni sono angeli decaduti per avere liberamente rifiutato di servire Dio e il suo disegno. La loro scelta contro Dio è definitiva. Essi tentano di associare l'uomo alla loro ribellione contro Dio.

  3. « Costituito da Dio in uno stato di giustizia, l'uomo però, tentato dal maligno, fin dagli inizi della storia abusò della sua libertà, erigendosi contro Dio e bramando di conseguire il suo fine al di fuori di Dio ».

  4. Per il suo peccato, Adamo, in quanto primo uomo, ha perso la santità e la giustizia originali che aveva ricevuto da Dio non soltanto per sé, ma per tutti gli esseri umani.

  5. Adamo ed Eva hanno trasmesso alla loro discendenza la natura umana ferita dal loro primo peccato, privata, quindi, della santità e della giustizia originali. Questa privazione è chiamata « peccato originale ».

  6. In conseguenza del peccato originale, la natura umana è indebolita nelle sue forze, sottoposta all'ignoranza, alla sofferenza, al potere della morte, e inclinata al peccato (inclinazione che è chiamata « concupiscenza »).

  7. « Noi dunque riteniamo, con il Concilio di Trento, che il peccato originale viene trasmesso insieme con la natura umana, "non per imitazione ma per propagazione", e che perciò è "proprio a ciascuno" ».

  8. La vittoria sul peccato riportata da Cristo ci ha donato beni migliori di quelli che il peccato ci aveva tolto: « Laddove è abbondato il peccato, ha sovrabbondato la grazia » (Rm 5,20).

  9. Secondo la fede dei cristiani, questo mondo è stato « creato » ed è « conservato nell'esistenza dall'amore del Creatore »; questo mondo è « certamente posto sotto la schiavitù del peccato, ma liberato da Cristo crocifisso e risorto, con la sconfitta del maligno... ».